Nasce per combattere l’evasione fiscale e permette all’Amministrazione
Finanziaria di verificare e prevenire tutte le azioni fraudolente derivanti da
operazioni di vendita tra più soggetti che vogliono eludere il pagamento
dell’Iva e permette di monitorare le spese dei cittadini e attivare gli
accertamenti fiscali sui potenziali evasori.
E’ il nuovo spesometro: la scadenza per tale adempimento è fissata al 10
aprile 2014 quando dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate
le operazioni compiute nell’anno 2013.
Interessati all’adempimento, imprese e commercianti al minuto che a richiesta
del cliente emettono fattura e annotano l’importo unitamente ai corrispettivi
giornalieri. Il nuovo spesometro prevede che tutte le spese superiori 3.600
euro, effettuate con mezzi non tracciabili, vengano rendicontate
autonomamente all'Agenzia delle Entrate. Bisogna comunicare, nel dettaglio,
le spese rilevanti ai fini Iva con importo pari o superiore a 3600 euro.
Sono tenuti a alla comunicazione di tali dati i soggetti che effettuano la
liquidazione mensile ai fini Iva, cioè imprenditori, artigiani e commercianti,
agenti e rappresentanti di commercio, lavoratori autonomi, titolari partita Iva,
società di persone, società semplici, Snc, Sas, studi associati. Esclusi
dall'obbligo di comunicazione dello spesometro i contribuenti minimi; i nuovi
minimi, cioè coloro che rientrano nel nuovo regime fiscale di vantaggio per
l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità; e le Amministrazioni
Pubbliche, cioè Stato, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri organismi di
diritto pubblico.
L’Agenzia delle Entrate ha fissato per il mese di aprile la scadenza della
comunicazione delle operazioni ai fini di Iva nell’anno 2014, e ad essere
rendicontate saranno le spese del 2013, in particolare due le scadenze
previste: quella del 10 aprile per la comunicazione dei contribuenti mensili e
quella del 21 aprile per tutti i contribuenti, anche se si parla già di una
possibile proroga. Al momento l’Agenzia delle Entrate non ha fornito ulteriori
informazioni ufficiali e ciò significa che resteranno in vigore per questa
scadenza le regole già note.
Finanziaria di verificare e prevenire tutte le azioni fraudolente derivanti da
operazioni di vendita tra più soggetti che vogliono eludere il pagamento
dell’Iva e permette di monitorare le spese dei cittadini e attivare gli
accertamenti fiscali sui potenziali evasori.
E’ il nuovo spesometro: la scadenza per tale adempimento è fissata al 10
aprile 2014 quando dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate
le operazioni compiute nell’anno 2013.
Interessati all’adempimento, imprese e commercianti al minuto che a richiesta
del cliente emettono fattura e annotano l’importo unitamente ai corrispettivi
giornalieri. Il nuovo spesometro prevede che tutte le spese superiori 3.600
euro, effettuate con mezzi non tracciabili, vengano rendicontate
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le spese rilevanti ai fini Iva con importo pari o superiore a 3600 euro.
Sono tenuti a alla comunicazione di tali dati i soggetti che effettuano la
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| Tel./Fax. 06 64790236 | Cell. 320 3164749 |
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“ S p e s o m e t r o 2 0 1 4 ”
Studio CANDELORO Dott.ssa Daniela
